Bandi Comunitari (Novembre 2019)

da: Redazione
4 Novembre 2019

Di seguito le informazioni aggiornate sui bandi comunitari.

COSME: sostegno a un’industria della moda più sostenibile e circolare

Nel quadro del programma COSME la Commissione ha stabilito di intervenire per rafforzare la competitività e migliorare le prestazioni ambientali dell’industria europea della moda, una delle industrie più inquinanti a livello globale, attraverso misure di capacity building e di sostegno alle piccole imprese che operano nel settore (PMI, designer e start-up) perché diventino più sostenibili e possano rendere il loro modello di business più circolare. Concretamente il bando finanzierà 4 consorzi che dovranno predisporre regimi di sostegno transnazionali e intersettoriali finalizzati a creare capacità di crescita sostenibile per le piccole imprese
nel settore della moda; per far questo selezioneranno delle idee imprenditoriali sostenibili presentate da partnership di soggetti di almeno 2 diversi Stati ammissibili a COSME, comprendenti almeno una piccola impresa del settore (PMI, designer e start-up), alle quali dovranno poi fornire supporto tecnico e un programma di tutoraggio ad hoc per l’implementazione delle idee imprenditoriali presentate, oltre a un supporto finanziario diretto in forma di somma forfetaria da utilizzare per sviluppare prove di fattibilità e prototipi di nuovi prodotti e servizi, sviluppare e testare nuovi modelli di business, sviluppare collaborazioni per testare materiali più sostenibili/riciclati, supportare la partecipazione a fiere o altri eventi di presentazione. I consorzi dovranno infine promuovere le idee imprenditoriali sostenibili di maggior successo prodotte dalle partnership transnazionali selezionate. Ai fini del bando l’industria della moda comprende i settori tessile, abbigliamento, calzature, pellame e accessori. Ogni consorzio finanzierà da 25 a 35 partnership. Il supporto finanziario per ogni partnership andrà da 10.000 a 15.000 euro in relazione all’idea imprenditoriale presentata.
Possono presentare candidatura per questo bando gli enti pubblici o privati, in tutto o in parte, in possesso di personalità giuridica quali ad esempio organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), università o istituti di istruzione, organizzazioni internazionali, ONG, organizzazioni ombrello europee, organizzazioni di sostegno alle imprese, fornitori di soluzioni sostenibili, centri di riciclaggio, centri di ricerca, enti profit e fornitori di soluzioni finanziarie, riuniti in consorzi composti da almeno 4 membri, di almeno 3 diversi Stati partecipanti a COSME; almeno un membro del consorzio deve essere operativo in più di due Stati membri dell’UE.
Il budget complessivo del bando ammonta a 3.500.000 euro, per un massimo di 875.000 euro per ogni consorzio. La sovvenzione potrà coprire fino al 75% dei costi ammissibili del consorzio, ad eccezione
del supporto finanziario alle partnership che sarà rimborsato al 100%. La durata del progetto deve essere compresa fra 24 e 36 mesi; il consorzio proponente nella proposta progettuale deve spiegare come il piano di sostegno attivato proseguirà al termine del finanziamento del bando.
Scadenza per la presentazione delle proposte da parte dei consorzi: 17/12/2019.
Link Utili: Cosme

Bando Music Moves Europe – Cooperazione tra piccoli locali musicali

L’obiettivo del bando è promuovere la distribuzione sostenibile della musica dal vivo attraverso modelli di collaborazione innovativi tra piccoli locali musicali in Europa. I risultati di queste azioni contribuiranno a preparare il futuro schema di sostegno appositamente destinato al settore musicale che verrà introdotto nel nuovo programma Europa Creativa in vigore per il periodo 2021-2027.
Azioni:
Progetti di cooperazione tra piccoli locali musicali, nonché tra piccoli locali musicali e autorità pubbliche, al fine di stimolare modelli di collaborazione innovativi e rafforzare il ruolo e l’identità dei locali musicali nella comunità locale. L’obiettivo è promuovere la distribuzione sostenibile della musica dal vivo migliorando la capacità dei locali di musica di rimanere competitivi in un contesto di mercato e normativo in rapida evoluzione. I progetti proposti dovrebbero perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:
– promuovere la cooperazione tra piccoli locali musicali per migliorare la loro capacità di affrontare le
sfide sociali o economiche che emergono.
– stringere partenariati con le autorità locali, regionali o nazionali pertinenti per la creazione di un
ambiente favorevole per i piccoli locali di musica, al fine di massimizzare il loro contributo socioeconomico alle comunità locali.
Budget: 600.000 euro
Il contributo UE potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di:
– 70.000 € per progetti che coinvolgono almeno 4 partner di almeno 3 Paesi diversi.
– 50.000 € per progetti che coinvolgono almeno 3 partner di almeno 2 Paesi diversi.
– 30.000 € per progetti che coinvolgono 2 partner.
– 30.000 € per progetti che coinvolgono partner aventi sede nello stesso Paese, indipendentemente dal numero di partner.
Aree Geografiche: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito,
Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Scadenza 15/11/2019, ore 13 (ora di Bruxelles)
Link utili: Bando Music Moves Europe

L’UE per i Comuni albanesi: sostegno di IPA II per aiutare i comuni albanesi a sviluppare le loro potenzialità

La Commissione europea, servizio EuropeAid, ha pubblicato un bando nel quadro di IPA II per sostenere lo sviluppo delle potenzialità dei comuni albanesi e migliorare l’ambiente e le condizioni
socio-economiche delle loro comunità locali. Una proposta progettuale deve essere volta a realizzare (entrambi) i seguenti obiettivi:
– Aumentare gli standard delle infrastrutture municipali per consentire servizi pubblici di qualità e
sviluppare il potenziale economico locale,
– Supportare i comuni nell’attuazione dei loro obiettivi di sviluppo strategico e dei loro piani strategici, compreso l’assorbimento dei fondi dell’UE e nel rispetto delle norme dell’UE.
Settori/temi di intervento:
a) decentramento e rafforzamento delle capacità dei governi locali,
b) sviluppo economico locale e creazione di posti di lavoro,
c) accesso e qualità di servizi pubblici come istruzione, ambiente, cultura, sport,
d) responsabilizzazione dei giovani,
Priorità: sostenere i comuni nei seguenti settori: creazione di posti di lavoro e sviluppo economico locale, empowertment dei giovani, istruzione, sport, ambiente, cultura e altre infrastrutture municipali di base.
Il soggetto proponente deve aver sede in uno Stato UE e rientrare in una delle seguenti categorie: ONG, associazioni regionali o locali di autorità locali, enti pubblici o enti delegati competenti di un dipartimento governativo di uno Stato membro UE. Il proponente deve presentare la proposta progettuale assieme a almeno un co-proponente con sede in Albania (i co-proponenti possono essere al massimo due ed è richiesto che almeno uno dei due sia stabilito in Albania). Il progetto deve avere una durata prevista compresa fra i 30 e i 42 mesi; le azioni del progetto devono realizzarsi in Albania. Il bando finanzierà un solo progetto. Il contribuito potrà coprire fino al 95% dei costi ammissibili per un massimo di 2,5 milioni di euro; non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 2 milioni di euro (il contributo richiesto deve in ogni caso essere superiore o pari ad almeno il 75% dei costi ammissibili di progetto).
La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è il 7 gennaio 2020.
Link utili: Bandi

Erasmus+: Bando EACEA 33/2019 – Centri di eccellenza professionale

Invito a presentare proposte – EACEA 33/2019 nell’ambito del programma Erasmus+ – KA3- Sostegno alla riforma delle politiche – Centri di eccellenza professionale
Obiettivo: Sostenere la creazione e lo sviluppo di piattaforme di cooperazione transnazionale di Centri di eccellenza professionale.
Azioni: Creazione e sviluppo di piattaforme di cooperazione transnazionale di Centri di eccellenza professionale, per collegare i Centri che operano in un determinato contesto locale a livello europeo.
Le piattaforme riuniranno i Centri di eccellenza professionale che:
– hanno un interesse comune in attività o settori specifici (ad es. aeronautica, mobilità elettrica, sanità,turismo ecc.), o
– sviluppano congiuntamente approcci innovativi per far fronte alle sfide sociali, tecnologiche ed economiche (cambiamenti climatici, digitalizzazione, intelligenza artificiale, obiettivi di sviluppo sostenibile, integrazione dei migranti, sostegno agli studenti con disabilità/esigenze specifiche, riqualificazione delle persone con competenze limitate e/o bassi livelli di qualificazione ecc.).
Le piattaforme creeranno punti di riferimento di livello mondiale per la formazione professionale. Riuniranno i Centri esistenti in diversi Paesi oppure amplieranno il modello collegando i Centri consolidati in un Paese con partner di altri Paesi che intendono sviluppare i Centri nel loro ecosistema locale. I Centri di eccellenza professionale sono caratterizzati dall’adozione di un approccio sistemico tramite il quale le istituzioni di IFP contribuiscono attivamente alla co-creazione di ecosistemi di competenze, unitamente a un’ampia gamma di altri partner locali/regionali, quali fornitori di IFP iniziale e continua, istituti di istruzione terziaria, comprese università di scienze applicate e politecnici, istituti di ricerca, parchi scientifici, aziende, imprese sociali, camere del lavoro e loro associazioni, parti sociali, consigli settoriali delle competenze, associazioni professionali/settoriali, autorità nazionali e regionali e agenzie di sviluppo, servizi pubblici per l’impiego ecc.
I progetti devono inoltre dimostrare di mirare a:
– stabilire relazioni solide, durature a livello locale e transnazionale tra la comunità IFP e le imprese, in cui le interazioni sono reciproche e reciprocamente vantaggiose, e
– integrare attività, costruire relazioni riflessive tra le varie attività e servizi, ed  essere saldamente ancorati a quadri più ampi di sviluppo regionale, innovazione e/o strategie di specializzazione intelligente. Queste possono essere strategie esistenti (da identificare chiaramente) o in fase di sviluppo nel contesto del progetto (descrivendo come il progetto contribuisce a tali strategie.
Beneficiari: I progetti devono essere realizzati da un partenariato costituito da almeno otto partner di almeno quattro Paesi partecipanti al programma Erasmus+, tra cui almeno due Stati UE.
Ciascun Paese deve coinvolgere:
a) almeno un’impresa, rappresentanti dell’industria o del settore (ad esempio camere di commercio o
associazioni di imprese) e
b) almeno un fornitore di istruzione e formazione professionale (a livello secondario e/o terziario) I Paesi partecipanti ad Erasmus+ sono: i Paesi UE, i Paesi EFTA/SEE, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia
Scadenza 20/02/2020, ore 17.00 (ora di Bruxelles)
Link utili: Bando EACEA

Premi DesignEuropa 2020

C’è tempo fino al 20 aprile 2020 per partecipare alla terza edizione dei Premi DesignEuropa, il concorso organizzato ogni due anni dall’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) per celebrare l’eccellenza nel settore del design. I Premi DesignEuropa rendono infatti omaggio alle espressioni più avanzate del design introdotto sul mercato con la tutela del disegno o modello comunitario registrato (DMC).
Il DMC è un diritto di proprietà intellettuale unitario, amministrato da EUIPO e valido in tutti gli Stati membri UE, scelto da numerose società e singoli individui per proteggere in tutta l’Unione beni vitali per la loro attività economica. L’Italia, Paese in cui le industrie ad alta intensità di design generano oltre 3,7 milioni di posti di lavoro e il 16,9% del PIL nazionale, nel 2018 si è distinta per essere il secondo Paese UE, fra quelli più grandi, per numero di DMC depositati presso EUIPO.
Il concorso consente di presentare candidature per tre categorie di Premi DesignEuropa:
1) Premio all’industria
2) Premio alle imprese piccole ed emergenti
3) Premio alla carriera
La cerimonia di premiazione si terrà a Eindhoven, nei Paesi Bassi, il 20 ottobre 2020.
Link utili: DesignEuropa2020

 

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